
Ad Augsburg, in pieno centro, mi sono imbattuto in un angolo di paradiso, mi sono avvicinato ed ho letto il cartello all’entrata, all’inizio un po astruso in quanto è un sonetto in dialetto, per il significato di alcune parole ho dovuto chiedere, il sonetto recita più o meno così: “Il Giardino delle erbe di Augsburg è per tutti. Prendi quel tanto che veramente hai bisogno e, delle erbe che trovi , lascia anche agli altri cittadini qualcosa da vedere.
I cani e le bici fuori dal cancello, noi vi ringraziamo”.
Non ho cani ne bici quindi entro.

All’inizio non avevo capito bene il significato, credevo che fosse solo un sonetto poetico e basta, ma invece con mio stupore ho potuto constatare che era vero!!! Potevo raccogliere quello che volevo e portarmelo a casa per farmi un’insalata o qualsiasi altra cosa.

La parte da padrone la fa la “menta” in svariate tipologie. Ma si può trovare di tutto dal radicchio, al basilico e non ultimo anche alla rucola. Ma fate attenzione a non raccogliere quella che ancora non è pronta, un cartellino, appositamente apposto, vi indicherà ciò. (Vedi dove si trova il “Giardino delle Erbe”).