Augsburg. Nel pomeriggio del 16 Maggio, sullo spiazzo del Plärrer si sono raccolte circa 500 persone al fine di manifestare contro le misure assunte per contrastare la pandemia di Coronavirus: misure che, a loro avviso, limitano eccessivamente i diritti fondamentali. Intanto nel centro città la vita sembra tornata quella di sempre.

Secondo la polizia, il raduno si sarebbe svolto senza disordini. I partecipanti si sarebbero attenuti al rispetto delle misure di sicurezza e all’impiego della mascherina.
Prima della manifestazione, gli agenti della polizia avevano accertato la presenza di un gruppo più numeroso di persone raccolto in Willy-Brandt-Platz, tra cui alcune trasportando striscioni. Il gruppo era deciso a muoversi insieme, ignorando le distanze di sicurezza verso il luogo preposto per la manifestazione, ciò che non è permesso dal BayIfSMV (Bayerische Infektionsschutzmaßnahmenverordnung). Il personale di emergenza ha ostacolato il corteo, avviando dei procedimenti contro 24 persone colpevoli di violazione verso il BayIfSMV.
Augsburg non è la sola città interessata da una tale insofferenza. Solo a Stoccarda si sono contati oltre 5.000 partecipanti a simili proteste, altre migliaia ad Hannover e a Berlino, dove in una Alexanderplatz circondata da agenti di polizia si sono svolte contemporaneamente ben quattro manifestazioni.