
Monaco di Baviera: suddiviso in tre sotto-quartieri (Altperlach, Waldperlach e Neuperlach) Perlach è uno dei quartieri più estesi di Monaco dove natura, storia e modernità si combinano.
Perlach costituisce il limite a sud-est di Monaco. A ovest confina con Ramersdorf e con Obergiesing, a nord coi quartieri di Trudering e Berg am Laim.
Questo quartiere viene nominato nei documenti storici per la prima volta nel 790 sotto il nome di “Peralohc”, ovvero una foresta abitata da orsi o cinghiali. Nel 1180, a testimonianza dell’espansione abitativa, la chiesa di San Michele venne elevata a rango di chiesa parrochiale.

Nel 19.mo secolo infine l’industrializzazione determinò in maniera profonda l’espansione del quartiere: così nacque Waldperlach, dove i cittadini di Monaco costruirono le proprie “case del fine settimana”. Neuperlach invece venne costruita a partire dagli anni ’60 come “città di decongestionamento” ovvero quartiere dove costruire palazzi con una grande portata abitativa in una città in continuo ingrandimento.
Le bellezze e i tratti caratteristici di Perlach si trovano quindi soprattutto nella parte più antica: la Alteperlach si sviluppa partendo dalla Pfanzeltplatz e dalla chiesa di San Michele, attorno alle quali si trovano soprattutto casette della tradizione contadina. Nella stessa piazza si trova inoltre un monumento di guerra con un grande obelisco.
Nella zona a ovest del quartiere si trovano poi il Perlacher Friedhof e il nuovo Südfriedhof, quest’ultimo comprende anche un piccolo lago ed è uno dei cimiteri più grandi di Monaco. Un altra costruzione particolarmente bella è infine la chiesa evangelista di San Paolo nella Sebastian-Bauer-Straße, che costituisce la chiesa protestante più antica di Monaco.