
Monaco. Più voli e più passeggeri, continua a crescere l’aeroporto Franz Josef Strauss di Monaco. Questo quanto annunciato questo giovedì dal suo responsabile, Michael Kerkloh, che aggiunge qualche numero: nella sola prima metà dell’anno il numero dei passeggeri è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e se il numero continua a salire si prevede di superare i 40 milioni di viaggiatori in soli 12 mesi. È aumentato in modo considerevole anche il trasporto aereo delle merci, che cresce dell’11,6%, una percentuale davvero notevole, per la quale l’aeroporto deve soprattutto ringraziare la compagnia aerea cinese Yangtze River Express, che recentemente ha incrementato i suoi voli da e per Monaco.
Dopo il calo degli anni scorsi, torna a salire anche il numero dei voli, aumentati dell’1,1% in soli 6 mesi. Per l’anno 2016 Kerkloh prevede e spera in un ulteriore incremento del 4%.
Il Flughafen continua quindi ad accrescere le sue potenzialità e ad essere concepito come crocevia internazionale e punto di riferimento per vacanzieri e commercianti. Affinché tutto questo possa però realmente realizzarsi e affinché la città possa approfittare di queste opportunità è necessario, secondo le stesse parole di Kerkloh, costruire nuove e più moderne infrastrutture.
Il progetto per la costruzione di una terza pista di decollo era già stato depositato e discusso nelle sale comunali 3 anni fa, ma allora un referendum cittadino ne aveva bloccato la realizzazione. Tuttavia ad oggi le cose sono cambiate: l’aeroporto ha ormai raggiunto la sua portata limite e se non si provvederà ad aumentarne la capacità, se ne dovrà obbligatoriamente bloccare l’espansione. Per questo gli 11 mila cittadini interessati, perché residenti nelle vicinanze del Franz Josef Strauss, sono ora più propensi a trovare una soluzione.
Del resto il progetto è stato, proprio in questi giorni, approvato dalla Corte suprema, per questo Kerkloh è propenso a ritenere che la terza pista, presto o tardi, si farà. E questo nonostante le rimostranze che alcuni politici hanno testimoniato presso il consiglio comunale, tra questi il sindaco CSU Josef Schmid e il sindaco SPD Dieter Reiter, che hanno messo il loro veto alla costruzione di una nuova pista, perché decisi a seguire la scelta fatta dai cittadini nel 2012, che avevano appunto votato contro l’ampliamento dell’aeroporto.