Una nuova pista per l’Assassinio dell’Isar?

Domenico Lorusso
Domenico Lorusso

Monaco di Baviera: mercoledì scorso la città è rimasta scioccata dal suicidio di un trentaduenne nel quartiere Glockenbach. Dalla ricostruzione della polizia, il giovane aveva un porto d’armi, scaduto dopo il suo ritiro da un’associazione di tiratori a segno, e dopo ripetuti richiami dell’amministrazione i poliziotti erano andati a ritirare le pistole in suo possesso.

Questi li aveva aspettati preparando diversi bidoni di alcool che sarebbero dovuti esplodere mandando in aria l’intero edificio. Per fortuna la miscela non è esplosa e all’ingresso degli agenti l’uomo si è sparato. I controlli eseguiti nell’appartamento hanno poi portato al ritrovamento di un arsenale di notevoli dimensioni, con diverse armi da fuoco, coltelli e circa mille munizioni.

Vista l’evidente pericolosità dell’uomo (che non era mai stato registrato in precedenza per alcun atto illegale) gli agenti hanno provveduto a fare un controllo del DNA per verificare se possa essergli attribuito qualche passato delitto irrisolto, come appunto l’omicidio di Domenico Lorusso. “Anche se è un procedimento di routine” dicono gli inquirenti “che facciamo per tutti quelli sospettati di atti violenti, potrebbe essere una buona pista per quel preciso omicidio perché l’uomo abitava vicino al luogo del delitto e aveva evidentemente una certa passione per le armi da taglio”.

Vi terremo aggiornati sull’evoluzione delle indagini.