Nuovo record per l’immigrazione in Germania

Germania: Nuovo recordo per l’immigrazione
Germania: Nuovo recordo per l’immigrazione

Cerchiamo innanzitutto di rendere questo dato più specifico: circa due terzi di questi immigrati provengono da paesi dell’Unione Europea, i restanti provengono soprattutto dalla Russia, dalla Siria e dalle zone instabili dell’Africa.

L’OECD (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) l’ha confermato: la Germania è tra le mete preferite dell’immigrazione globale, seconda solo agli Stati Uniti. Secondo le statistiche dell’ufficio federale tra gli immigrati di origine europea il gruppo più consistente è quello dalla Polonia con 189.000 persone, seguiti dalla Romania (134.000), dalla Bulgaria (59.000) e dall’Ungheria (58.000). Rispetto al 2012 poi, c’è stato un forte aumento degli immigrati dai paesi più colpiti dalla crisi, come l’Italia e la Spagna.

Come detto sopra la Russia segue come primo paese non europeo con circa 30.000 migranti, mentre dalla Siria sono arrivati circa 18.000 profughi. Dall’Africa (in particolare Egitto, Libia e Somalia) sono arrivati in totale 48.000 persone, ovvero il 63% in più rispetto al 2012. Le regioni tedesche dove si sono trasferiti la maggior parte di questi immigranti sono la Baviera, la Renania Settentrionale-Westfalia, il Baden-Württemberg, l’Assia, Berlino e la Bassa Sassonia.

Sull’argomento si è espresso anche il Presidente Gauck in occasione dei festeggiamenti per la naturalizzazione tedesca di ventitré nuovi cittadini, provenienti da più di una dozzina di paesi diversi. “Poiché un cittadino tedesco su cinque ha radici familiari all’estero mi sembra una buffonata dire che possa esserci una Germania omogenea e chiusa come alcuni dicono”.

Gauck ha incoraggiato tutti a mantenere un atteggiamento tollerante e a valutare la molteplicità che gli immigrati portano come un valore che possa spingere a un futuro migliore per tutti. Solo su questa base tollerante si potranno risolvere tutti i problemi sociali che molto spesso si creano nell’interazione tra immigrati e cittadini, come l’isolamento etnico, la criminalità giovanile e i problemi scolastici dei giovani immigrati.