
Monaco di Baviera: Dopo quasi dieci settimane dalle elezioni comunali, mercoledì 21 maggio l’assemblea plenaria comunale ha eletto a grande maggioranza Josef Schmid (CSU) come secondo sindaco e Christine Strobl della SPD come terzo sindaco.
Christine Nallinger dei Grünen non ce l’ha fatta e con la sua sconfitta il partito esce dalla rosa dei tre sindaci dopo oltre vent’anni.
Ma come mai il primo cittadino si avvale di ben due vicesindaci? Come sono ripartiti i ruoli?
Ovviamente un sindaco da solo in una città come Monaco non potrebbe partecipare a tutti gli appuntamenti in agenda, che – come riporta l’addetta stampa del neoeletto Dieter Reiter – si aggirano sulla ventina al giorno. Inoltre può succedere che alcune manifestazioni si svolgano contemporaneamente e siano necessarie più figure istituzionali in posti diversi. Infine, come tutti i lavoratori, anche il sindaco si ammala e va in vacanza.
I due vicesindaci aiutano quindi il sindaco nell’espletamento delle sue funzioni, nelle decisioni, e lo sostituiscono in sua assenza. Schmid e Strobl guidano alcuni comitati di giunta, presenziano alle assemblee dei cittadini, inaugurano asili nidi e scuole materne, tengono discorsi ufficiali durante gli eventi, ricevono ospiti e cittadini illustri.
Più nello specifico Josef Schmid si occuperà del comitato comunale, di edilizia, salute, ambiente e cultura, mentre la Strobl si occuperà d’istruzione, affari sociali e sport.
Alcuni appuntamenti però, il nuovo sindaco di Monaco Dieter Reiter non se li lascerà scappare: il tradizionale stappo della prima botte di birra all’Oktoberfest e il saluto dal balcone del Rathaus di Marienplatz alla FC Bayern il prossimo campionato.
La differenza tra i vicesindaci e gli assessori sta nel fatto che i primi non svolgono nessun’altra professione e restano in carica solo per un breve periodo. Per questo motivo i loro stipendi sono più alti degli altri: come riporta il quotidiano Süddeutsche Zeitung di giovedì 22 maggio, Schmid guadagna €9.990, mentre la Strobl ne guadagna €9.420. A queste cifre si aggiungono altri €1.070 per le spese, come il vitto durante i viaggi di lavoro, i costi d’ufficio e di un assistente, e un auto di servizio con autista.