
Monaco. Che il mercato immobiliare avesse raggiunto un punto critico lo sapevamo già, ma a quanto pare non c’è mai limite al peggio. Questo è quanto emerge dalla classifica pubblicata questo lunedì dalla società GBI, che studia lo sviluppo del mercato immobiliare in terra tedesca.
Sono in tutto 87 le città prese in considerazione, ovvero quelle che accolgono ogni anno più di 5000 studenti. In ben 39 di queste la ricerca di un alloggio adatto alle proprie esigenze, che si sia studenti o lavoratori, single o famiglie, è oggi quasi “impossibile”. Per stilare questa classifica, i ricercatori hanno utilizzato ben 23 fattori, dal costo dell’affitto (differenziato per appartamento o singola stanza) alla quota di alloggi liberi, dal numero di nuove immatricolazioni alla struttura anagrafica della popolazione.
Secondo appunto questa classifica, la città in cui con più difficoltà si riesce a trovare un appartamento adatto alle proprie necessità e alle proprie tasche è proprio Monaco di Baviera, che svetta in cima alla classifica con i suoi 80 punti su 100 (l’anno precedente ne aveva già accumulati 79). Ritorniamo quindi alla frase iniziale, nonostante il già elevato numero di punti ottenuto nel 2014, sembra che le cose continuino a peggiorare, almeno sul fronte alloggi. Di questo si stupisce anche Eike Winkler, responsabile presso la GBI delle analisi immobiliari per quanto riguarda gli alloggi per studenti.
Al secondo e al terzo posto della graduatoria rispettivamente Francoforte e Amburgo, che si distanziano tra loro di solo un punto (71 punti la prima, 70 la seconda). Amburgo tuttavia migliora la sua posizione rispetto all’anno precedente, perdendo 3 punti. Sempre nella parte alta della classifica, anche Stoccarda, Colonia e Friburgo, al quarto, quinto e sesto posto. Berlino, nonostante il suo ruolo di capitale e quindi di massimo richiamo per tedeschi e non, si piazza al settimo posto di questa classifica, staccando al ribasso il capoluogo bavarese di ben 17,5 punti.
Peggiorata di molto, paragonata all’anno scorso, è la situazione di tradizionali città universitarie come Friburgo, Tübingen, Aachen, Gießen e Marburg. La situazione abitativa è aggravata dal fatto che molti studenti, che si apprestano ad affrontare l’università, sono pronti ad una grande flessibilità e spesso quindi a spostarsi dove ritengono ci siano per loro più possibilità, e quindi nella maggior parte dei casi difficilmente possono risiedere da genitori e famigliari perché abitano troppo lontano. Nonostante questi problemi siano conosciuti ai più, il numero elevato delle nuove immatricolazione mostra che gli studenti continuano a trasferirsi proprio in città come Monaco e Amburgo, dimostrazione che la difficoltà di trovare casa scoraggia in realtà solo pochi. Molti giovani per altro non nascondono che la scelta di un alloggio dipende in molti casi anche dall’offerta ricreativa e culturale che offre il quartiere, per cui spesso si accontentano di una stanza o di un appartamento piccolo e mal tenuto, se tuttavia si trova in una zona viva della città.
Ma quali sono i motivi che hanno portato Monaco a scalare la classifica fino alla cima?
In primo luogo il costo degli affitti: il prezzo al metro quadrato continua ad aumentare e ha raggiunto quest’anno la cifra record di 13,40€ (nel 2014 era di 12,70€/mq). Una cifra davvero considerevole, che per forza di cose coinvolge anche il mercato immobiliare dedicato agli studenti. E che assume ancora più rilevanza se si pensa che la media tedesca si attesta, nelle città per studenti, sui 7€/mq.

È altrettanto aumentato il costo delle singole camere all’interno dei WG (Wohngemeinschaft, ovvero gli alloggi in comune). Se il prezzo medio nazionale per una stanza è di 304€, a Monaco uno studente può arrivare a corrispondere ogni mese al suo locatore ben 521€.
Tra i fattori più importanti vi è poi il movimento migratorio. Nel 2013 sono stati ben 20.275 i giovani in più che si sono trasferiti in città, piuttosto che da essa sono partiti. Rispetto alla popolazione complessiva erano l’1,4%.
Inoltre rispetto alle altre città studiate dalla GBI, Monaco ha in alcuni casi addirittura un numero di studenti tre volte superiore. Questi sarebbero all’incirca 100 mila e continuerebbero salire, tanto che nel solo semestre invernale 2013/14 le matricole registrate erano già nella città bavarese 19.814, mentre la media nelle altre 86 città analizzate si attestava sui 4.222 nuovi studenti.
Monaco è poi riconosciuta a livello nazionale come una eccellenza universitaria, altro importante fattore che continua a attirare migliaia di studenti.