
Augsburg. Sa di primavera l’Afa 2016, la celebre fiera campionaria ad Augsburg. Quest’anno centinaia i curiosi che si sono dati appuntamento dal 2 al 10 aprile nel quartiere fieristico della città per visitare un’esposizione che risveglia dalla monotonia dell’inverno e accoglie il visitatore con colori, suoni, musica e spettacoli. Ancora due giorni dunque, per quello che rappresenta una degli incontri più seguiti dell´anno.
Suddivisa in 7spazi, l’Afa da un benvenuto a tutta la famiglia. Filo conduttore: Vivere, progettare e costruire. Ogni angolo attira l’occhio dello spettatore, che rivive il piacere della scoperta. Particolarità e innovazioni, al limite tra l’utile e l’assurdo. Nell’Afa puoi ricevere idee su come impreziosire il tetto di casa tua con pannelli fotovoltaici di ultima generazione, su come trasformare il tuo giardino in un angolo di paradiso o puoi anche lasciarti convincere dell’utilitá di un oggetto di plastica che permette di staccare il nastro adesivo senza toccarlo con le dita. Punti di vista.

L’Halle 1 si presenta con musica e spettacoli dal vivo, Biergarten e banchi per apprezzare le specialitá della regione. La fiera in se stessa nasce infatti come un prodotto regionale, dove i commercianti dello Schwaben bavarese presentano se stessi e il proprio lavoro.
Un giro nell’Halle 2 e 3 e vien voglia di arredare di nuovo casa. 200 imprese presentano le ultime innovazioni in ambito di confort e sostenibilità, pulizia e arredamento. Il visitatore può provare occhiali 3D, sdraiarsi su un materasso ad acqua, lasciarsi massaggiare, salire su una tavola vibrante.

Bella Italia da il benvenuto nell’Halle 4. L’odore dei prodotti nostrani, formaggi e salumi, avvolge lo spettatore e invoglia a lasciarsi tentare. La sala successiva presenta soluzioni per il quotidiano. Forme per dolci in silicone, attrezzi multifunzione che tagliano verdure nelle maniere più svariate, pentole con fondi speciali, spezie ecc. Un luogo internazionale quello dell´Halle 6, dove è possibile gustare il caffè colombiano, le specialità coreane, per poi finire con una baklava turca. L’ultimo spazio è dedicato a giochi, Caravan e automobili, dove si possono provare veicoli elettrici (E-Cars).
Note meno caotiche quelle della prossima tappa, la Augsburger Dult. Incastonata tra la Jakober- e la Vogeltor, la strada si anima due volte all´anno di bancarelle e mercatini. Atmosfera e odori d´altri tempi. Una passeggiata di un chilometro tra stand di giacche in pelle, articoli per la casa, panini, oli eterei, candele, oggetti di bigiotteria, composizioni floreali.

La giornata si conclude con un giro tra le attrazioni del Plärrer. Velocità e leggerezza tra montagne russe, le macchinette a scontro, carrelli rotanti e giri della morte. Prezzi dimezzatri rispetto all’Oktoberfest per un divertimento alla portata di tutti.
Augusta fa parlare di sè, dimostrando carattere, versatilità e le diverse sfaccettature di una cittadina che vuole affermarsi e competere a livello regionale.