Ci si potrebbe chiedere se si sia ritornati al vino del contadino. Se il contadino si chiama Riccardo Cotarella, enologo di fama mondiale, allora si parla di scienza . La ricerca della semplicità è un procedimento complesso.
E la scienza, in questo caso, prende il nome di Wine Research Team.
Un progetto con alle spalle 8 anni di ricerca, voluto e realizzato dal Dott. Riccardo Cotarella con l’ausilio del Prof. Fabio Mencarelli, tecnico dell’alimentazione, del Prof. Riccardo Valentini, climatologo, tutti del Dipartimento per l’innovazione dei sistemi biologici, agroalimentari e forestali dell’Università della Tuscia, e del Dott. Cesare Catelli, biologo.

Il progetto Wine Research Team è stato presentato Giovedì 16 Maggio presso l’Hotel Cavalieri di Roma, dove si è tenuto il convegno “ I vini senza solfiti e non solo” , seguito dalla degustazione dei vini prodotti dal Wine Research Team.

Dalla Tavola Rotonda:
Dott. Cotarella: “…quello che otteniamo è un prodotto scientifico, non è il vino del contadino… Vi chiederete il perché di questo progetto: semplicemente per migliorarci…
Questa procedura non è per tutte le stagioni, non è per tutti i vini. Il vino non è chimica, ma è biologia, Vita. Il progetto esige uva integra, una minima percentuale di uva infetta preclude l’intero progetto…”
Cesare Catelli: “… gran parte del lavoro viene fatto in vigna, dall’attenzione della raccolta, rigorosamente a mano, al posizionamento in apposite cassette e al trasporto. In cantina iniziano altri problemi. Se si vuole togliere il paracadute degli enologi (l’anidride solforosa) tutti i processi devono essere sanificati per evitare infezioni. In cantina i trattamenti, di purificazione per eliminare i batteri, sono manuali”.
Dott. Cotarella: “Tutto, nel progetto viene curato fin nei minimi dettagli. Tutte le fasi vanno rigorosamente e scientificamente analizzate e visionate, fino a quella della chiusura, che prevede la scelta del Tappo.
Il Tappo è un aspetto fondamentale in quanto è la porta che divide il vino dal resto del mondo. Per i bianchi si è scelto il tappo a vite. Per i rossi, sugheri speciali della ditta Amorim”.
Carlos Santos , A.D. Amorim: “abbiamo realizzato, in esclusiva, per il progetto Wine Reserch Team una nuova linea di tappi di sughero, chiamata Excellence (Eccellenza). I tappi di questa linea vengono analizzati singolarmente, questo per eliminare del 100% i problemi derivanti dal tappo…”

Dott. Cotarella: “Per il marchio si è scelto una barca a vela perché, per navigare una barca a vela, è necessario un team e noi lo siamo.
Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità dei produttori che hanno messo le loro cantine e i loro prodotti a disposizione di questo progetto”.

Le Aziende Produttrici che hanno partecipato al Progetto:
Allegrini – Castello di Cigognola – Carvinea – Còlpetrone – Coppo – Di Majo Norante – Falesco – Fattoria del Cerro – IGreco – La Guardiense – La Madeleine – La Murola – La Poderina – Leone De Castris – Poggio Le Volpi – San Patrignano – San Salvatore – Tenuta dell’Arbiola – Tenuta di Frassineto – Tenuta San Polo – Terre Cortesi Moncaro – Terre de la Custodia – Trequanda – Villa Matilde – Villa Medoro – Domaine du Comte de Thun.