Incendio presso l’università di Stoccarda, valutati 2,5 milioni di danni

Stoccarda: incendio alla università
Stoccarda: incendio alla università

Stoccarda: incendio di grossa entità è divampato in un edificio dell’università, all’interno del campus nel quartiere Vaihinger, a sud-ovest della città. L’allarme antincendio ha raggiunto la caserma dei vigili del fuoco alle 7:32. I pompieri, tempestivamente sopraggiunti sul luogo, hanno potuto verificare che del fumo usciva dalle finestre del terzo piano. Il fuoco, messo sotto controllo alle 10:50, è stato spento solo alle 12:17.

Per i vigili è stato impossibile localizzare la fonte dell’incendio e ancora poco chiara è inoltre la causa scatenante. Si ritiene comunque assai improbabile l’ipotesi di incendio doloso, anche se non si esclude la possibilità che sia stato un fattore esterno ad aver dato avvio al fuoco, come ad esempio un mozzicone di sigaretta gettato in un cestino. I pompieri hanno, inoltre, riscontrato una fuoriuscita di gas che sgorgava da tubi difettosi e che, senza dubbio, ha alimentato l’incendio.

Ben 126 sono i professionisti giunti al campus per aiutare nelle operazioni di spegnimento dell’incendio e di messa in sicurezza della struttura. Due pompieri sono rimasti lievemente feriti durante le attività di lavoro.

Il fuoco si è sviluppato in diverse sale del piano, tra cui aule, uffici e laboratori, ma ha danneggiato anche il piano superiore e inferiore. Fin dall’inizio i danni sono apparsi ingenti, tra le aule distrutte infatti ci sono anche sette laboratori, solitamente utilizzati dagli studenti di ingegneria meccanica per realizzare le loro ricerche. Tuttavia, come sottolineato anche dal rettore dell’università Wolfram Ressel, la cosa più importante è che in quel momento l’edificio fosse vuoto e che quindi non ci siano stati feriti.

Nella giornata di lunedì c’è stato un incontro straordinario con tutte le parti interessante per verificare l’entità dei danni e quindi decidere come procedere. I danni sono stati stimati a 2,5 milioni di euro, molto di più rispetto a quello che si pensava inizialmente. Per questo il rettore ha attivato il piano di crisi e chiesto aiuto finanziario allo Stato. Il ministro della scienza, Theresia Bauer ha dichiarato, nella stessa giornata di lunedì, che l’università e tutti i suoi studenti non verranno lasciati soli e che presto gli aiuti richiesti arriveranno.

Nel frattempo, attraverso la pagina Facebook dell’università, gli studenti di ingegneria meccanica sono stati avvisati dell’accaduto e che momentaneamente le lezioni ed ogni altro tipo di attività sarebbero state sospese. Proprio per garantire tali attività, il consiglio d’istituto ha decretato che saranno prese in affitto strutture supplementari adeguate.