L’indice degli affitti cambierà?

Costo degli affitti a Monaco per quartiere a metro quadro
Costo degli affitti a Monaco per quartiere a metro quadro

Monaco: il sindaco Dieter Reiter ha scritto questa settimana una lettera al ministro tedesco della giustizia, Heiko Maas, per richiedere un cabiamento del sistema di calcolo per l’indice degli affitti.

A cosa serve l’indice: l’indice degli affitti di una città è un’importante mezzo per tenere sotto controllo il mercato immobiliare. Viene infatti usato per evitare cifre esagerate in quanto indica il tetto massimo che gli affitti possono raggiungere in una città in base a posizione e arredamento dell’appartamento. I proprietari di casa ogni volta che aumentano l’affitto devono comunicarlo all’amministrazione cittadina e verificare che la cifra richiesta non superi i parametri indicati dall’indice. I nuovi affitti inoltre non possono superare il 20% sopra la media cittadina. Chi è responsabile del calcolo di questo parametro non è però l’amministrazione cittadina, bensì il governo, che ha annunciato di aver intenzione ad esempio di ridurre il limite massimo per i nuovi affitti al 10% sopra la media.

Come funziona adesso: il sistema attuale per calcolare l’indice degli affitti suscita da molti anni numerose critiche, soprattutto a Monaco dove il problema dell’aumento esponenziale degli affitti affligge particolarmente la città. Ad oggi si calcola l’indice tenendo in considerazione solo i nuovi affitti e quelli cambiati, e solo quelli „nati“ o cambiati nei 4 anni precedenti al calcolo. In questo modo gli affitti che rimangono stabili per lungo tempo, che sono di norma quelli più bassi, vengono completamente esclusi. Alla fine dei conti quindi l’indice degli affitti riflette un’immagine falsata della situazione abitativa della città, fornendo dati più alti di quelli reali.

La proposta del sindaco: quello che Reiter vorrebbe fare sarebbe l’inclusione degli affitti „stabili“ nel conto, in modo da rendere la media degli affitti calcolata più vicina a quella reale e frenare la speculazione. È ormai noto da diversi anni che il costo della vita di Monaco è cresciuto in maniera maggiore rispetto alla media degli stipendi. Solo tra il 2003 e il 2013 si è visto un aumento del prezzo medio delle case a Monaco da 8,42 euro al metro quadro a 10,13 euro.