Monaco si affida agli autobus elettrici: la linea 100 sarà la prima linea di autobus della città ad essere completamente elettrificata.
Oggi, 15 marzo, in molte città di 100 paesi del mondo si è celebrata la giornata mondiale del clima, indetta dai Fridays for future, movimento di giovanissimi e studenti per la lotta al cambiamento climatico.

Anche la Münchner Verkehrsgesellschaft (MVG) ha deciso di celebrare questo appuntamento. Introdotti infatti due autobus di 12 metri nella linea100, la cosiddetta “tratta dei musei” tra Hauptbahnhof, Odeonsplatz e Ostbahnhof. Entro la fine di quest’anno via alla seconda fase, con l’aggiunta di altri quattro veicoli. Obiettivo finale: elettricizzare completamente la linea 100. Nel 2020 infatti la MVG completerà la flotta con 2 autobus snodati di 18 metri. Tutti i veicoli si “riforniranno” di elettricità verde e saranno quindi alimentati senza emissioni.
Il programma per la linea 100 sarà il seguente:
2 E-Solobus già esistenti (12 m) del costruttore Ebusco, generazione 2.1;
Altri 2 E-solobus di Ebusco, generazione 2.2, consegna nel secondo semestre 2019;
2 E-solobus leggeri di Ebusco, generazione 3.0, anch’essi da consegnare nella seconda metà del 2019;
2 autobus snodati E (18 metri) del costruttore EvoBus, consegna 2020.
Il percorso della “linea dei musei” è lungo complessivamente sette chilometri ed è servito da sette autobus ogni 10 minuti durante il giorno. Ognuno di questi percorre tra i 180 e i 260 chilometri al giorno. La capacità di un autobus elettrico ad accumulo completo di energia è compresa tra 230 e 280 chilometri, tra i 250 e i 300 chilometri con i nuovi modelli, che saranno consegnati entro la fine del 2019.
Ingo Wortmann, attuale dirigente della MVG afferma: “Stiamo sottoponendo gli autobus elettrici della linea 100 a un vero e proprio test di resistenza. I veicoli devono dimostrare di essere in grado di padroneggiare in modo affidabile il chilometraggio giornaliero richiesto e la topografia della linea 100. (…) Una cosa è chiara: gli autobus elettrici devono essere altrettanto potenti e disponibili quanto lo sono oggi gli autobus diesel“.
I sei autobus attualmente in produzione costeranno circa 3,9 milioni di euro. Il sostegno finanziario è fornito dalla città di Monaco di Baviera tramite il programma di azione per la promozione dell’elettromobilità a Monaco di Baviera (IHFEM), dallo Stato della Baviera e dal Ministero federale dei trasporti e delle infrastrutture digitali tramite il programma “Saubere Luft 2017-2020“.
Gli autobus elettrici hanno il potenziale per diventare lo standard sulle strade di Monaco di Baviera. Tuttavia, i punti deboli ancora esistenti devono essere sistematicamente eliminati. Soprattutto, è importante rendere le batterie ancora più efficienti, per ottimizzare gli efficienti sistemi di riscaldamento e raffreddamento come le pompe di calore e per ridurre il peso degli autobus elettrici.