Musei: un piccolo bilancio del 2014

Stoccarda. Musei: un piccolo bilancio del 2014
Stoccarda. Musei: un piccolo bilancio del 2014

Stoccarda: In giro per Stoccarda, cittadini e vacanzieri possono trovare un numero davvero grande di mostre ed esposizioni, tante e molto diverse tra loro. Non è un caso che la città vada davvero fiera dei suoi musei.

Ma se nel 2013 c’era stato un vero e proprio boom di visitatori, che aveva coinvolto tutte le gallerie presenti in città, il 2014 almeno da questo punto di vista è stato un anno a dir poco tiepido.

A inizio del 2015 i direttori dei musei tirano le somme per capire come sia andato l’anno passato e questo è quello che ne venuto fuori.

In quanto porta verso mondi lontani ed esotici, il Linden Museum è il vero vincitore del 2014. Il museo di Hegelplatz è stato un vero e proprio magnete di visitatori, attirati nella prima parte dell’anno dalla mostra “Inca. I re delle Ande”, poi dall’esposizione “Myanmar. La terra d’oro” (in programma fino al 17 maggio). Per il Linden Museum il 2014 è stato l’anno di maggior successo dal 1994: nei dodici mesi passati, 115.250 visitatori hanno ammirato le sue esposizioni, ovvero l’11,4% in più rispetto al 2013. La mostra dedicata al Myanmar ha già attirato ben 16.195 curiosi. Non è un caso quindi che Inés de Castro, direttrice del museo, si dica particolarmente soddisfatta dei risultati ottenuti e orgogliosa delle mostre speciali che sono state lì organizzate.

Gli altri musei cittadini non hanno avuto la stessa fortuna: la Staatsgalerie, il Naturkundemuseum, la Haus der Geschichte, il Landesmuseum, il Kunstmuseum hanno registrato un calo di visitatori. Tuttavia nessuno sembra allarmato da queste cifre, secondo i direttori delle strutture, infatti, il 2013 era stato un anno particolarmente prolifico di esposizioni speciali, che avevano attirato un numero di persone più alto del previsto. La riduzione del 2014 sarebbe quindi naturale.

La direttrice del Museo d’arte, Ulrike Groos, ha spiegato che la perdita del 18% dei visitatori che nel 2014 ha subito il museo da lei diretto, è dipeso dalla necessità di mantenere chiuse, per periodi di tempo più o meno lunghi, alcune aree della struttura, a causa di diversi lavori di manutenzione. Del resto il 2013 era stato uno degli anni più positivi del museo, che grazie alle mostre di Otto Dix e Willi Baumeister aveva raggiunto ben i 141.200 visitatori. Sempre la direttrice si dice estremamente positiva riguardo al futuro prossimo: nel 2015 il museo festeggierà i suoi 10 anni di attività, proponendo al pubblico un programma davvero ricco di eventi artistici e musicali.

Non bisogna poi dimenticare i musei di Mercedes e Porsche, che più di ogni altri in città attirano visitatori e amanti dell’auto. Entrambi chiudono il 2014 in positivo, con un aumento di 10.000 visitatori rispetto all’anno precedente. In particolare, per il Porschemuseum il 2014 è stato l’anno più forte dal momento della sua apertura nel 2009.