
Monaco di Baviera: Lunedì 5 maggio, in occasione della giornata internazionale delle levatrici, l’associazione delle levatrici tedesche ha organizzato in diverse città di tutta la Germania una serie di manifestazioni per la campagna “La mia nascita: naturalmente sicura”. A Monaco si è svolto un corteo nel pomeriggio che partendo dal Rindermarkt è arrivato fino a Karlsplatz. Un centinaio i partecipanti, tra levatrici e mamme con bambini al seguito hanno animato le strade del centro per sensibilizzare i passanti sulle condizioni lavorative particolarmente negative di questa categoria.
Ciò che molti non sanno, è infatti che in Germania in occasione di un parto (indipendentemente se svolto in clinica o a casa) la presenza di una levatrice è obbligatoria. La maggior parte di queste levatrici lavora però come libera professionista: in Baviera si calcola per esempio che il 60% delle nascite avvenute negli ultimi anni è stato assistito da levatrici in libera professione.
Recentemente la situazione è ulteriormente peggiorata in quanto l’assicurazione di Norimberga ha annunciato che dal 1 luglio 2015 i premi assicurativi aumenteranno ulteriormente. Questa decisione rientra in una tendenza generale che ha visto il costo dell’assicurazione lavorativa per le levatrici aumentare dai €300 del 1999 ai circa €3000 attuali, fino ai €5000 circa che si dovranno pagare dal 2015.
Questo problema finanziario va a intaccare la qualità del servizio delle levatrici, che ricordiamo accompagnano le donne incinte lungo tutto il processo della nascita: dalla maternità ai primi mesi dopo il parto. Per potersi permettere di pagare un premio assicurativo così grande sono costrette infatti a seguire un minimo di sedici partorienti all’anno, e ce ne sono alcune che ne seguono fino a cento.
Infine bisogna considerare che se la copertura assicurativa viene superata le levatrici devono pagare di tasca propria, cosa che sta scoraggiando un numero sempre maggiore di donne dal scegliere questa importante professione.