
Stoccarda: Dopo la partecipazione al festival “Jazz am See 2014” di Allensbach in Baden-Württemberg del 29 ottobre, Stefano Bollani si esibirà giovedì 30 ottobre al Theaterhaus di Stoccarda, alle ore 20:00.
Il pianista milanese, diventato popolare per la sua grande capacità di fondere qualità tecniche, versatilità stilistica e spiccato senso per l’improvvisazione musicale, si sta facendo strada anche nel panorama del jazz internazionale.
“Ho sempre corso il rischio di stroppiare nel mio modo di fare musica, di inserire troppi effetti, troppe sorprese durante le mie improvvisazioni, cedendo così alla mia grande passione per il gioco musicale. Racconta Bollani in un’intervista al Theaterhaus di Stoccarda, “Ora ho imparato a misurare le mie idee.“
Il pianista fonde le esperienze di diversi milieu musicali in un inconfondibile stile individuale che richiede una varietà enciclopedica di stili e cadenze.
“Amo qualsiasi genere, dalla musica classica al tango, e ovviamente il jazz di ogni tipo. Da piccolo volevo diventare un cantante pop, e ancora oggi amo cantare. Ero innamorato della musica Anni Cinquanta, mio padre aveva tutti i dischi di Nat King Cole, Dean Martin, Bill Haley, e ovviamente di Elvis e Frank Sinatra. Poi Renato Carosone è diventato il mio punto di riferimento musicale.“
A un certo punto, la scoperta del jazz. Inizia a studiare gli assoli dei grandi del jazz e a quindici anni fonda due band con le quali suona nei locali di nascosto dal suo professore di conservatorio.
“La formazione al conservatorio era molto rigida e formale. La disciplina mi stava troppo stretta, ma oggi ovviamente ringrazio l’intransigenza del mio professore perché mi è stata molto utile.“
A 21 anni si diploma con il massimo dei voti. Tuttavia esclude da subito un percorso di musica classica: “Amo la musica classica, ma non mi riconosco nell’atmosfera austera e nella fedeltà assoluta allo spartito. Riesco a controllarmi per qualche giorno, ma poi devo evadere, rompere gli schemi, anche con compositori come Ravel, Poulenc o Milhaud, che amo molto. Mi opprime l’idea della ripetizione precisa, non ho nessun concetto di perfezione in testa. Ovviamente tengo molto in considerazione la struttura e la forma, dalle quali immancabilmente attingo, sia che si tratti di due accordi che di un ritmo preciso. Parto dalla forma base per creare qualcosa di originale, qualcosa che stupisca ed emozioni il pubblico in modi sempre nuovi.”
L’artista sarà di nuovo in Germania, e più precisamente a Colonia, il 19 dicembre 2014.
Per informazioni e biglietti:
Giovedì 30 ottobre 2014 ore 20:00
Theaterhaus
Siemensstraße 11
70469
Stuttgart Feuerbach
Homepage: www.theaterhaus.com
Acquisto dei biglietti online qui.
Telefon: 0711/40 20 70
Fax: 07 11/40 20 719