Stoccarda: Canstatter Volksfest, un po’ di storia

Stoccarda: Canstatter Volksfest
Stoccarda: Canstatter Volksfest (la festa della birra di Stoccarda)

Stoccarda: Manca meno di una settimana e Monaco si riempirà di gente per il consueto Oktoberfest, ma chi non potrà trovarsi nei paraggi nelle prossime settimane, non si faccia prendere dallo sconforto. Una possibilità per festeggiare, mangiare i tradizionali piatti tedeschi e naturalmente bere buona birra ci sarà anche a Stoccarda. Venerdì 26 settembre prenderà infatti avvio la tradizionale Canstatter Volksfest: 17 giorni fittissimi di appuntamenti, per una festa che non ha nulla da invidiare al più famoso (e popolato) evento bavarese.

Nel 2014 il capoluogo badese festeggierà la 169° edizione della sua festa popolare, voluta per la prima volta nel 1818 dal re Wilhelm I e dalla regina Katharina. In tempi di agitazione politica e di debolezza economica, il re del Württemberg decise di organizzare una festa che potesse risollevare il morale della popolazione e in particolare dei numerosi contadini che avevano nell’inverno di quell’anno perso il raccolto.

Nasceva così nel 1817 la Centralstelle des landwirthschaftlichen Vereins, un festival agricolo già ricco di divertimenti, con corse di cavalli e premi per gli allevatori. Ma fu l’anno successivo (il 28 settembre del 1818, un giorno dopo il compleanno del re) che ci fu la primissima Canstatter Volksfest. Immerso nel NeckarPark, lungo le rive del fiume Neckar, l’evento si svolge da allora presso il Cannstatter Wasen, terreno a nord della città, nel cuore del quartiere Bad Cannstatt. Oggi il termine “Wasen” viene usato colloquialmente per indicare questa grande festa popolare.

La Canstatter Volksfest è oggi uno degli eventi più importanti a livello nazionale, nonché una delle feste popolari più belle al mondo. E questo senza aver perso il suo significato originario: in ricordo delle tradizioni parallelamente alla festa principale si tiene ogni quattro anni l’atrettanto importante Landwirtschaftliches Hauptfest, festival dedicato all’agricoltura e al mondo animale, per riuscire a tenere viva l’idea originaria del re Wilhelm I, non a caso definito dai suoi contemporanei “il re tra i contadini e il contadino tra i re”.

Punto di riferimento della manifestazione è la Fruchtsäule (ovvero “colonna della frutta”), una torre alta oltre 26 metri, decorata con disegni che ricordano frutti, ortaggi e cereali. Già nel 1818, in occasione della prima edizione della festa, il re aveva fatto erigere una colonna così decorata, che, certo, nei decenni ha più volte cambiato aspetto, ma che è comunque rimasta salda nella tradizione, tanto da essere oggi l’unico vero simbolo dell’evento.

Dal 2007, un simpatico personaggio accompagna i visitatori da uno stand all’altro, si tratta di Wasenhasi, il coniglio sorridente, che simboleggia tutto quello che rende questo festival così speciale: la vitalità, le delizie culinarie, la tradizione regionale, nonché l’ospitalità dei suoi cittadini.