
Stoccarda: L’accattonaggio è diventato un tema, anche in Germania, sempre più scottante. Se infatti fino a qualche anno fa, chi raccoglieva i soldi lungo le strade compariva solo durante il periodo natalizio, oggi non è più così.
Persone povere e mendicanti vivono per le vie della città tutto l’anno, pregando i passanti di concedere loro qualche moneta. “L’elemosina sulle strade pubbliche è aumentata molto negli ultimi tempi, soprattutto nella zona pedonale all’interno dell’anello della città”, così afferma l’Ordnungsbürgermeister di Stoccarda, Martin Schairer. E aggiunge: “Inoltre in alcuni casi si tratta di un elemosinare aggressivo, soprattutto da parte di coloro che considerano la questua un vero e proprio lavoro”.
L’aumentare del fenomeno ha fatto sì che aumentassero anche le lamentele di cittadini e negozianti, sempre più esasperati da una richesta di denaro, che in alcuni casi diventa insistente e violenta. La polizia ha quindi aumentato i controlli nei mesi estivi e in collaborazione con la giunta comunale ha emanato una nuova ordinanza, che secondo quanto affermato dal portavoce del sindaco, Hermann Karpf, entrerà in vigore il prossimo 3 ottobre.
Il provvedimento prevede il divieto di ogni forma di accattonaggio nelle zone del centro città comprese tra Schlossgarten e Charlottenplatz, e tra Rotebühlplatz, Theodor-Heuss-Straße, Friedrichstraße e Königstraße. A questo divieto se ne aggiungo altri, come quello di chiedere soldi ai passanti, sostare a lungo sulla medesima strada, insultare i passanti che non elargiscono soldi e monete. Ma soprattutto è proibito implorare pietà sfruttando l’opera di bambini e animali.
Hermann Karpf, rispondendo alle critiche mosse contro questa ordinanza dal diaconato badese, ha poi sottolineato come con questo provvedimento non si voglia di certo generalizzare e operare contro poveri e deboli. Il comune non ha, infatti, intenzione di vietare l’accottonaggio, che rimane comunque consentito in alcune zone della città, ma di riuscire a gestire e regolare un fenomeno in espansione. Fenomeno nella maggior parte dei casi legato a organizzazioni criminali, che da paesi europei come la Bulgaria e la Romania convincono persone povere a viaggiare verso la Germania e una volta arrivate le costringono a mendicare lungo le strade e a farsi consegnare i proventi della giornata.
L’ordinanza non sarà solo in lingua tedesca, ma verrà tradotta anche in inglese, rumeno e bulgaro, per agevolare il lavoro delle forze dell’ordine. Chi non rispetterà i divieti verrà allontanato e in alcuni casi punito con sanzioni pecuniarie, che vanno dai €35 ai €500.
Stoccarda segue in questo caso l’esempio di altre città, che hanno già adottato nei loro comuni provvedimenti simili. Tra queste c’è anche Monaco, dove solo due settimane fa è entrata in vigore un’ordinanza anti-accattonaggio.