
Stoccarda: Che presso la Patch-Kaserne di Stoccarda ci fosse il quartiere generale delle forze armate americane in Europa (EUCOM, US European Command) era cosa nota, ma che questa fosse anche la sede centrale della National Security Agency (NSA) è stato scoperto, con grande sorpresa, solo qualche giorno fa. La notizia è stata pubblicata dal giornale “Spiegel on-line” questo mercoledì. Secondo quanto riportato nell’articolo, le informazioni si basano su ben 56 documenti riservati appartenuti all’ex dipendete della NSA Edward Snowden, già noto alle cronache per aver rivelato informazioni segrete relative a programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense.
L’inchiesta del resto rivela molto di più. L’NSA infatti avrebbe spiato per diversi anni il governo tedesco e i suoi cittadini, in stretta collaborazione con i servizi segreti tedeschi (Bundesnachrichtendienst, BND). Secondo quanto emerge dall’articolo, il BND non solo sarebbe stato a conoscenza di tutte le attività dell’agenzia americana, ma avrebbe anche aiutato i partner statunitensi a raccogliere informazioni e a utilizzarle poi in territorio tedesco. Un’attività di spionaggio a tutti gli effetti, che viola importanti leggi che tutelano la privacy e i diritti fondamentali e che certamente i cittadini e le istituzioni tedesche non possono accettare.
Il presidente federale dei Verdi Cem Özdemir, originario del Baden-Württemberg, ha commentato l’articolo affermando che la notizia non deve essere sottovalutata. Se effettivamente l’organizzazione governativa americana è presente in città, allora è giusto che gli abitanti lo sappiano e che quindi si faccia luce su quanto sta accadendo.
Le informazioni contenute sui documenti incriminati non riguardano soltanto la città di Stoccarda, ma anche altre cinque sedi della NSA, che sarebbero presenti su suolo tedesco.