
Monaco di Baviera: Uno zaino lasciato incustodito in un vagone della s-bahn non è cosa nuova per la polizia. Capita molto di frequente che borse, sacchetti e oggetti vari vengano dimenticati sui treni.
Per cui gli agenti che nel fine settimana si sono visti recapitare lo zaino da un’impiegata della Deutsche Bahn non ci hanno dato subito troppa importanza. Appena perquisito lo zaino, però, sono rimasti a bocca aperta: conteneva ben 80.000 euro. Lo stesso sconcerto deve averlo provato il proprietario, un 66enne israeliano, quando si è accorto di avere dimenticato lo zaino nella s-bahn che lo stava portando in aereoporto, di ritorno da un viaggio di lavoro per l’Europa. Avendo però lasciato nello zaino anche passaporto e biglietti da visita, per la polizia è stato molto facile rintracciarlo e riconsegnargli il tesoro perduto.
L’uomo ha poi spiegato agli agenti di avere ritirato quei soldi in Svizzera per conto dell’azienda per cui lavora, fatto che ha potuto dimostrare con una ricevuta e con la conferma telefonica da parte dell’azienda stessa.
L’uomo ha potuto fare ritorno a casa con il malloppo in sicurezza. Il nome dell’impiegata della Deutsche Bahn che ha generosamente consegnato lo zaino con gli 80.000 euro è ancora ignoto.
Non è la prima volta che accadono casi ecclatanti come questo: nel 2010 un musicista dimenticò nel vagone di una s-bahn a Monaco un violino costruito nel 1748 in Italia del valore di un milione di euro. Anche in quel caso la polizia riuscì a rintracciare il proprietario e a restituire felicemente il prezioso oggetto. Per l’uomo però l’apprensione fu talmente tanta da necessitare l’intervento di un medico per riprendersi.